LA BANCA DELLA PLASTICA...
Per fermare il fiume di plastica che si riversa ogni anno negli oceani - stimabile in otto milioni di tonnellate - e combattere la povertà, David Katz nel marzo 2013 ha fondato in Canada la Banca della Plastica, un sistema intelligente per la raccolta e la valorizzazione economica dei rifiuti in quei paesi in cui lo smaltimento e il riciclo non esistono.
Ecco come funziona...
"...Alcune persone
incaricate, raccolgono rifiuti di plastica
e li portano in centri di raccolta che funzionano come dei veri e propri negozi: qui infatti si possono acquistare
beni di prima necessità o “buoni” per pagare la scuola o il dottore,
usando al posto dei soldi, sacchi pieni di rifiuti di plastica”.
“Cioè con un sacco pieno di bottiglie di plastica, si può pagare la spesa?” chiede Filippo incredulo “E cosa se ne fanno i negozianti di tutti i rifiuti?”
“I rifiuti di plastica vengono poi venduti a fabbriche che la riciclano e la riutilizzano per realizzare altri prodotti...
per esempio flaconi per il detersivo o tessuti”
“Ma dove li prendono tutti questi rifiuti per riempire sacchi interi?” chiede Pietro
“Per la strada. In alcuni paesi purtroppo non esiste la raccolta differenziata e non hanno le fabbriche per riciclare. Quindi i rifiuti vengono abbandonati dove capita. Spesso così finiscono nei fiumi e poi arrivano al mare.”
“Cioè con un sacco pieno di bottiglie di plastica, si può pagare la spesa?” chiede Filippo incredulo “E cosa se ne fanno i negozianti di tutti i rifiuti?”
“I rifiuti di plastica vengono poi venduti a fabbriche che la riciclano e la riutilizzano per realizzare altri prodotti...
per esempio flaconi per il detersivo o tessuti”
“Ma dove li prendono tutti questi rifiuti per riempire sacchi interi?” chiede Pietro
“Per la strada. In alcuni paesi purtroppo non esiste la raccolta differenziata e non hanno le fabbriche per riciclare. Quindi i rifiuti vengono abbandonati dove capita. Spesso così finiscono nei fiumi e poi arrivano al mare.”
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